l’ENEA ha reso disponibile sul proprio sito il portale per l’invio delle comunicazioni relative agli interventi terminati nel corso dell’anno 2019.
La comunicazione all’ENEA, deve essere trasmessa in presenza delle seguenti tipologie di interventi:
- interventi di riqualificazione energetica degli edifici per i quali la detrazione è generalmente pari al 65%, anche se per tali tipologie di intervento sono previste differenti detrazioni che vanno dal 50%, fino all’85%;
- interventi di recupero edilizio, interventi antisismici ed al cosiddetto “bonus mobili” per i quali la trasmissione è limitata solo se per tali interventi deriva un risparmio energetico.
In relazione ad entrambe le tipologie di interventi la comunicazione all’ENEA deve essere trasmessa telematicamente, entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori, il cui termine decorre, indipendentemente dall’effettivo pagamento, dalla data di “collaudo” o, in assenza di collaudo, da documentazione rilasciata dal soggetto che ha eseguito i lavori o dal tecnico incaricato. Si rammenta che non è ritenuta valida, a tal fine, l’autocertificazione rilasciata dal contribuente.
Per l’anno 2019, considerato che la procedura informatica per l’invio dei dati è stata attivata l’11 marzo 2019, l’ENEA ha comunicato che nel caso in cui la data di fine lavori sia compresa tra il 1° gennaio 2019 e l’11 marzo 2019, il termine di 90 giorni decorre dall’11 marzo 2019,
Riepilogando, le scadenze per gli interventi di riqualificazione energetica e per gli interventi di recupero edilizio dai quali ne derivi un risparmio energetico le scadenze sono le seguenti:
- per gli interventi conclusi dal 1° gennaio e l’11 marzo 2019, la comunicazione all’ENEA deve essere trasmessa entro il 9 giugno 2019;
- per gli interventi conclusi dal 12 marzo 2019, la comunicazione all’ENEA deve essere trasmessa entro 90 giorni dalla fine lavori.
Si rammenta che per l’invio della documentazione per gli interventi di recupero edilizio per i quali si ottiene un risparmio energetico conclusi 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, la scadenza è fissata per il prossimo 1° aprile 2019.