Il D.L. n. 148/2017 contenente “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze differibili” c.d. Collegato alla Finanziaria 2018 introduce una serie di novità che riassumiamo di seguito.

Rottamazione dei ruoli:

Il Collegato alla Finanziaria 2018 consente coloro che sono stati ammessi alla definizione agevolata delle somme iscritte a ruolo e affidati all’Agente della riscossione dal 2000 al 2016 (di cui al collegato finanziaria 2017), e decaduti per il mancato rispetto del piano di dilazione, di essere nuovamente riammessi purché:

  • Entro il 31.12.2017 presentino istanza di adesione con apposito modello disponibile entro il 31.10.2017;
  • Entro il 31.05.2018 provvedano a versare, in un’unica soluzione, le rate scadute e non pagate;
  • Siano pagate in un massimo di 3 rate (con scadenza settembre, ottobre e novembre 2018) le somme residue oggetto della precedente definizione agevolata.

 Il collegato alla finanziaria inoltre estende l’ambito di applicazione della definizione agevolata ai carichi affidati all’Agente della riscossione dall’ 01.01.2017 al 30.09.2017.

Il soggetto che intende avvalersi della definizione agevolata di quest’ultimi carichi, deve manifestare la propria volontà presentando istanza entro il 15.05.2018. Il pagamento dovrà avvenire in un massimo di 5 rate di pari importo a Luglio, settembre, ottobre, novembre 2018 e a Febbraio 2019.

L’Agente della riscossione entro il 30.06.2018 comunicherà al debitore l’importo delle somme dovute ai fini della definizione.

Semplificazione modelli Intra (dal 2018)

Nel 2018 entreranno in vigore alcune semplificazioni in materia di comunicazione Intrastat. In particolare:

  • Abolizione dei modelli Intrastat trimestrali relativi agli acquisti (sia di beni che di servizi);
  • Esclusiva valenza ai fini statistici dei modelli Intrastat mensile degli acquisti sia di beni che di servizi;
  • Innalzamento della soglia ad Euro 20.000 per gli acquisti di beni ed a Euro 100.000 per gli acquisti di servizi avvenuti nel trimestre, oltre la quale scatta l’obbligo di presentazione dei modelli in esame con periodicità mensile.

 

Nuovo obbligo di comunicazione degli infortuni di almeno un giorno

Dal 12 ottobre 2017, il datore di lavoro avrà l’obbligo di comunicare all’INAIL, in via telematica, gli infortuni sul lavoro che comportino l’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento ed entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico. In precedenza tale obbligo scattava solo in caso di assenza per infortunio di almeno tre giorni.

Le sanzioni per il mancato rispetto del nuovo obbligo sono le seguenti:

  • Sanzione amministrativa pecuniaria di importo variabile da un minimo di 548 Euro ad un massimo di 1.972,80 per assenze di almeno un giorno, causate da infortuni sul luogo di lavoro.

 Nuovo modello Rli

L’Agenzia delle entrate ha rivisto la veste grafica del modello RLI, introducendo tra l’altro alcune novità, necessario alla registrazione telematica dei contratti di locazione.

Il nuovo modello RLI presenta le seguenti novità:

  • Quadro E: da utilizzare nel caso in cui nel contratto di locazione sia previsto, per una o più annualità, un canone differente;
  • La possibilità di effettuare la registrazione dei contratti di affitto dei terreni agricoli;
  • La possibilità di utilizzare il codice 6 “subentro” per specificare la tipologia di adempimento successivo;
  • Quadro B, nuova casella per comunicare la presenza di un locatore (ad esempio un cointestatario dell’immobile), non comunicato nel contratto di locazione originariamente registrato;
  • Quadro B, nuova casella per comunicare la tipologia del conduttore;

Il nuovo modello e le istruzioni operative sono disponibili sul sito www.agenziaentrate.gov.it.

 Voucher digitalizzazione

Nei prossimi giorni verrà pubblicato sul sito del Mise il nuovo bando Voucher digitalizzazione destinato alle micro, piccole e medie imprese.

Tale voucher si sostanzia di fatto in un contributo di importo non superiore a 10 mila Euro finalizzato all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico. Il voucher sarà utilizzabile per acquistare software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di:

  • Migliorare l’efficienza aziendale;
  • Modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  • Sviluppare soluzioni di e-commerce;
  • Fruire della connettività a banda larga ed ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante tecnologia satellitare;
  • Realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo delle ICT.

Ciascuna impresa potrà beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente tramite la procedura informatica che sarà resa disponibile dal 30 gennaio 2018 e fino al 09 febbraio 2018, dal Mise sul proprio sito.